Cronaca

Medjugorje, arriva la sentenza del Vaticano: dubbi sulle apparizioni ma i pellegrinaggi continueranno

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Medjugorje

Arriva la sentenza del Vaticano sulle presunte apparizioni di Medjugorje: dopo anni di attesa, la Santa Sede annuncerà la sua decisione nella giornata di domani giovedì 19 settembre in merito a questo fenomeno che ha attirato milioni di pellegrini dal 198

Arriva la sentenza del Vaticano sulle presunte apparizioni di Medjugorje

Il Vaticano ha recentemente emesso una sentenza riguardo alle apparizioni della Madonna. Sebbene permangano dubbi sulla soprannaturalità delle apparizioni, i pellegrinaggi continueranno. La Chiesa ha deciso di non riconoscere ufficialmente le apparizioni come soprannaturali, ma allo stesso tempo non le ha completamente smentite. Questo approccio prudente permette ai fedeli di continuare a visitare Medjugorje per motivi spirituali.

Quali sono i dubbi specifici

I dubbi specifici sulle apparizioni di Medjugorje riguardano principalmente la loro autenticità e soprannaturalità. Ecco alcuni dei punti principali:

  1. Incoerenze nei messaggi: Alcuni critici hanno notato che i messaggi attribuiti alla Vergine Maria sono a volte incoerenti o contraddittori.
  2. Comportamento dei veggenti: Ci sono state osservazioni sul comportamento dei veggenti, che in alcuni casi è stato considerato non conforme a quello che ci si aspetterebbe da persone che hanno esperienze mistiche.
  3. Mancanza di prove concrete: Non ci sono prove tangibili che confermino la soprannaturalità delle apparizioni, come guarigioni miracolose o altri fenomeni inspiegabili.
  4. Interferenze umane: Alcuni suggeriscono che le apparizioni potrebbero essere influenzate da motivazioni personali o esterne, piuttosto che essere eventi puramente divini.

Nonostante questi dubbi, il Vaticano ha deciso di permettere i pellegrinaggi, riconoscendo il valore spirituale che molti fedeli trovano in questi viaggi.

La storia sulle apparizioni della Madonna di Medjugorje

Medjugorje è un piccolo villaggio situato nella regione dell’Erzegovina, in Bosnia ed Erzegovina. La sua storia come luogo di pellegrinaggio cattolico inizia il 24 giugno 1981, quando sei bambini del villaggio affermarono di aver visto apparizioni della Vergine Maria, che chiamano affettuosamente “Gospa”.

Le prime apparizioni della Madonna iniziarono nel 1981 e, secondo i veggenti, continuano ancora oggi. I sei veggenti originali erano Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković, Jakov Čolo, Marija Pavlović, Mirjana Dragičević e Vicka Ivanković. All’inizio, le apparizioni furono accolte con scetticismo sia dalle autorità ecclesiastiche che da quelle governative. Tuttavia, il numero crescente di pellegrini che visitavano il villaggio portò a un’attenzione internazionale.

Nel corso degli anni, Medjugorje è diventato uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio cattolico nel mondo. La Chiesa di San Giacomo è il centro spirituale del villaggio, e la collina delle apparizioni, Podbrdo, è un luogo di preghiera molto frequentato. Sebbene il Vaticano non abbia riconosciuto ufficialmente la soprannaturalità delle apparizioni, ha autorizzato i pellegrinaggi ufficiali nel 2019, riconoscendo i “frutti di grazia” che molti pellegrini sperimentano durante le loro visite. Medjugorje ha visto un notevole sviluppo economico grazie al turismo religioso. Questo ha portato a miglioramenti nelle infrastrutture locali e ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale.

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