Cronaca

Ragazza prende a pugni il coccodrillo e salva la gemella: l’incredibile storia di Melissa e Georgia

Ha dell’incredibile la storia di Melissa Laurie, la cui vita è stata salvata dalla sorella gemella Georgia che l’ha salvata da un coccodrillo colpendolo a pugni. Una storia che arriva dal Messico, dove la 28enne Melissa è viva per miracolo in seguito a una frattura al braccio, diverse lesioni interne, acqua nei polmoni e quattro giorni di coma. Conseguenze che saranno per sempre visibili attraverso una cicatrice di venti centimetri sull’addome della quale, racconta, “va molto fiera” perché le ha dato “una nuova prospettiva sulla vita”.

Melissa Laurie, salvata da un coccodrillo dalla sorella gemella Georgia

Melissa lavora in uno zoo, Georgia invece è una esperta di immersioni. Originarie di Sandhurst, nella contea del Berkshire, stavano nuotando nella laguna di Manialtepec con due amici. La location era stata consigliata da una guida locale non autorizzata, che evidentemente non era a conoscenza di un elemento molto importante: in questo periodo, quella zona è caratterizzata dalla nidificazione dei coccodrilli.

Ignari del pericolo che stavano per correre, le ragazze e gli amici si sono tuffati per un bagno ed è stato in quel momento che Melissa ha avvistato la testa di un coccodrillo riaffiorare a una distanza di circa 15 metri come riportato da Il Mattino.

Il racconto

“Appena lo ha visto ha lanciato l’allarme” ha raccontato la ragazza al Sun. Il gruppo ha cercato di nuotare più veloce possibile attraverso le mangrovie. L’ultima ad arrivare a riva è stata proprio Melissa: stava per uscire quando l’animale l’ha afferrata e l’ha trascinata con forza sott’acqua. “Ero così vicina alla salvezza. Un amico è riuscito a salire sulle mangrovie e mi ha teso la mano destra, io l’ho presa ma la mia sinistra è stata morsa dal coccodrillo e mi sono ritrovata sotto”

Messico