Un attivista della comunità Lgbtq+ è salito sul palco interrompendo il comizio di Giorgia Meloni a Cagliari. Il ragazzo ha sventolato davanti alla leader di Fratelli d’Italia una bandiera arcobaleno.
Meloni contestata a Cagliari da un attivista Lgbtq+
“Hai già le unioni civili, quindi puoi fare quello che vuoi”, ha detto Giorgia Meloni a un attivista Lgbti+ che l’ha contestata a Cagliari mostrandole i colori della bandiera rainbow. “Eh no cara Giorgia Meloni, noi vogliamo la piena uguaglianza davanti alla legge e le unioni civili non bastano“. Lo dichiarano Yuri Guaiana, capolista di +Europa alla Camera dei deputati nei collegi di Bergamo e Treviso, e Matteo Di Maio, candidato sempre a Montecitorio nel collegio di Brescia.
I diritti per la comunità Lgbtq+
“Noi vogliamo gli stessi diritti e gli stessi doveri che hai tu: scegliere di poterci sposare o no, di poter adottare o no, vogliamo che i nostri figli siano protetti dalla nascita esattamente come i tuoi. Perché i diritti non si concedono, si riconoscono pienamente, dai matrimoni alla genitorialità.
E no, non ci caschiamo: anche nell’Ungheria del tuo amico Orbán ci sono le unioni civili, ma vediamo bene come la vita di centinaia di migliaia di persone sia peggiorata per via di leggi censorie e discriminatorie. Noi stiamo dalla parte dell’attivista Lgbti+ perché vogliamo una società libera, aperta e inclusiva dove tutti i cittadini siano eguali davanti alla legge“, concludono Guaiana e Di Maio.