Dopo i tanti acquisti la Salernitana movimenta ancora il suo mercato, ma con delle uscite. È stato infatti interrotto in anticipo il prestito del difensore olandese Velthuis, che non è mai stato in grado di ambientarsi a Salerno.
Mercato Salernitana, Velthuis torna in Olanda
Il mercato della Salernitana è tutt’altro che finito. I granata hanno già chiuso otto colpi (l’ultimo è stato il portiere Christensen) e ora devono occuparsi delle uscite prima di comprare ancora. Il DS Valentini ha il difficile compito di sfoltire una rosa da una trentina di elementi attuali, alcuni dei quali però non fanno parte del progetto tecnico di Roberto Breda.
La situazione reparto per reparto
Rientrano certamente in questa lista Simy e Torregrossa. Le due punte hanno estremamente deluso nel girone d’andata e l’esplosione immediata di Cerri non lascia loro possibilità di giocare con continuità. Esclusi dai convocati contro la Reggiana, entrambi vanno piazzati ma non è così semplice. Simy ha un ingaggio estremamente alto e sono stati registrati alcuni sondaggi dall’estero. Complicato cedere anche Torregrossa, spesso in difficoltà fisica in questa stagione. Wlodarczyk è in una situazione di incertezza, diviso tra il ritorno allo Sturm Graz e la permanenza come riserva.
Il nuovo modulo di Breda, il 3-5-2, non prevede esterni d’attacco. Sono quindi destinati a salutare Salerno Kallon, Braaf e Dalmonte. Quest’ultimo sembra il più vicino all’addio, col Catania interessato. Per le altre due ali si valutano soluzioni estere.
In difesa è stato interrotto il prestito di Tijs Velthuis. Il difensore olandese non ha convinto in questi sei mesi, Breda non vuole puntare su di lui quindi è stato rimandato in Olanda al suo club di appartenenza, lo Sparta Rotterdam. A Bronn invece non verrà rinnovato il contratto, dunque si accaserà da qualche parte a parametro zero nella prossima stagione. In porta andrà via uno tra Sepe e Fiorillo, con il secondo che ha richieste dalla Lega Pro.
Dopo questo difficile sfoltimento di rosa, Valentini proverà a chiudere altri tre colpi, uno per reparto. In difesa il sogno è Caldirola ma va convinto a scendere di categoria. In mediana si continua a fare il nome di Saric, ma il Palermo spara alto. Davanti si pensava ad un ritorno di Tutino, ma il grave infortunio capitatogli potrebbe far virare la società su Antiste o Borini.