Il sindaco Tito è stato assolto nel processo riguardante le luminarie natalizie del 2014 a Meta di Sorrento. Il Tribunale di Torre Annunziata, oltre al primo cittadino, ha scagionato anche il comandante della Polizia Municipale e l’imprenditore Donnarumma.
Sorrento, luminarie natalizie a Meta: assolto il sindaco Tito
Il sindaco, il comandante della polizia municipale e un imprenditore sono stati assolti nel processo riguardante le luminarie natalizie del 2014 a Meta. Il Tribunale di Torre Annunziata ha emesso una sentenza di primo grado che ha scagionato tutti gli imputati dall’accusa di turbativa d’asta. L’inchiesta, che aveva suscitato un acceso dibattito politico locale, riguardava un presunto accordo tra il sindaco Tito e l’imprenditore Donnarumma per l’installazione anticipata delle luminarie, avvenuta prima della conclusione della gara d’appalto. Secondo l’accusa, gli addobbi erano stati montati a metà ottobre, mentre la scadenza del bando era prevista per novembre.
La vicenda
La società di Donnarumma si è rivelata l’unica partecipante e vincitrice della competizione. Tuttavia, il tribunale ha escluso qualsiasi irregolarità, archiviando le accuse e scagionando completamente Tito, Borrelli e Donnarumma. Il processo, avviato nel 2019, aveva già visto cadere altre accuse per prescrizione, concentrandosi infine esclusivamente sulla questione delle luminarie e su un incarico per la rimozione di cavi elettrici, per il quale il tribunale ha anch’esso escluso illeciti.