Michael J. Fox, attore conosciuto per aver recitato in uno dei film cult degli anni ’80, Ritorno al futuro, dove Michael interpreta Marty McFly, uno dei protagonisti, insieme a Christopher Lloyd. Il film sarà un successo straordinario tanto da essere prodotti altri due film sequel: Ritorno al futuro II e Ritorno al futuro III. Susseguiranno pochi film prima del definitivo abbandono, causato da una grave forma di Parkinson giovanile, ma le sue incredibili performance saranno ricordate da tutti i suoi fans.
Michael J. Fox, la vita e la carriera
Michael Andrew Fox, ma da tutti noto come Michael J. Fox, nasce il 9 giugno del 1961 a Edmonton, in Canada. La madre, Phyllis, svolge il lavoro di impiegata e di attrice, mentre il padre, William, lavora come agente di polizia ed era un membro delle Forze armate canadesi. Per tale motivo, insieme alla sua famiglia, erano costretti a spostarsi molto e Michael trascorre la sua infanzia in diverse città.
Inizia a frequentare per la prima volta i corsi di recitazione durante l’adolescenza, nella città di Vancouver, mentre all’età di 15 anni, supera il suo primo casting ed ottiene il ruolo da co-protagonista nella serie TV, Leo and Me.
Terminati gli studi si trasferisce a Los Angeles per poter inseguire il suo sogno più grande. Nel 1980 debutta sul grande schermo con il film Follia di mezzanotte, produzione Disney di scasso successo mentre nel 1982 raggiunge una certa notorietà, anche in Italia, con la serie TV Casa Keaton.
Il successo con Ritorno al futuro
Solo qualche anno dopo viene notato dal regista Robert Lee Zemeckis che lo conduce al successo grazie al ruolo di Marty McFly, con il film Ritorno al futuro (1985), prodotto da Steven Spielberg.
Si conferma un brillante attore anche nei film: Voglia di vincere (1985) di Rod Daniele, Il segreto del mio successo (1987) di Herbert Ross; in entrambi i film, Michael, svolge il ruolo di protagonista.
Nonostante sia conosciuto e apprezzato come attore comico, gira con successo, in coppia con Sean Penn, il film Vittime di guerra (1989)di Brian DePalma, dove interpreta un soldato dell’esercito statunitense alle prese con le atrocità della guerra del Vietnam. Dopo questo film riveste i panni di Marty McFly, insieme al fidato amico e collega Christopher Lloyd, con i film Ritorno al futuro II e Ritorno al futuro III.
Nel 1991, durante le riprese del film Doc Hollywood – Dottore in carriera, si accorge che le sue dita tremano senza che lui riesca a controllarle. Subito dopo gli viene diagnosticata la malattia di Parkinson, notizia che renderà pubblica soltanto nel 1998.
L’attore continua a resistere e a recitare fino al 1996, gli ultimi film in cui lo vediamo sono: Insieme per forza (1991) di John Badham; Amore con interessi (1993) di Barry Sonnenfeld; Cercasi superstar (1993) di James Lapine; Il grande fiume del Nord (1993) di Jay Craven; Caro zio Joe (1994) di Jonathan Lynn; Blue in the Face (1995) di Paul Auster e Wayne Wang; Coldblooded (1995) di Wallace Wolodarsky; Il presidente – Una storia d’amore (1995) di Rob Reiner; Sospesi nel tempo (1996) di Peter Jackson; Mars Attacks! (1996) di Tim Burton. Michael ritorna, però, su tutti gli schermi nel 2013 con la sitcom The Michael J. Fox Show.
Michael J. Fox curiosità
Il suo vero nome è Michael Andrew Fox, la lettera “J” l’ha aggiunta solo perché alla Screen Actors Guild esisteva già un suo omonimo statunitense. La “J” l’ha inserita in onore dell’attore Michael J.(ohn) Pollard.
Michael soffre di Parkinson dall’età di 30 anni, con i soldi dei suoi film ha aperto una fondazione per trovare fondi da donare alla ricerca sul morbo di Parkinson. L’attore ha scritto anche un libro dove parla della sua malattia e si intitola Lucky Man.
Michael J. Fox ha avuto la fortuna di incontrare l’amore della sua vita molto presto. Infatti, conobbe la moglie, l’attrice Tracy Pollan, sul set di Casa Keaton; era il 1982, i due convolarono a nozze nel 1988. La coppia ha quattro figli: Sam, Esmé Annabelle e due gemelle di nome Aquinnah Kathleen e Schuyler Frances.
Nel 2010 ha ricevuto una laurea honoris causa dall’Istituto Karolinska, un’università medica svedese, ha vinto 4 Golden Globe e 5 Emmy Awards.