Cronaca

Michele Merlo, il ricordo di un prof campano: “Mi colpì per la sua forza e per la sua determinazione”

La morte di Michele Merlo, il cantante scomparso all’età di 28 anni ha lasciato tutti senza parole. A stroncare la vita del giovane è stata una leucemia fulminante. Arriva anche il ricordo di un professore campano, Francesco Caracciolo, attualmente insegnante in un istituto in provincia di Vicenza, che era commissario esterno di Storia dell’Arte a Nove, quando Merlo sostenne gli esami di maturità.

Michele Merlo, il ricordo di un prof campano:

“L’avevo conosciuto otto anni fa in quel di Nove nei pressi di Bassano dove mi recai per svolgere il mio ruolo di commissario esterno di Storia dell’Arte all’Istituto “De Fabris” di Nove in provincia di Vicenza. Sto parlando di Michele Merlo, detto Mike Bird, giovane cantante di Rosà (VI) nonché promessa della musica italiana,scomparso prematuramente a 28 anni. Mi colpirono di lui la determinazione e la forza di carattere nell’affrontare la prova d’esame. Era l’estate del 2013 e me lo ricordo ancora benissimo. Venne alla prova orale con una giacca scura e un certo aplomb misto ad un non so che di riservatezza.

Appariva pacato e profondamente distaccato ma attirò immediatamente la mia attenzione. Mi disse che ben presto si sarebbe trasferito in Inghilterra ma non m’accennò che avrebbe fatto il cantante o perlomeno non ricordo che lo disse. Catalizzò l’attenzione di tutta la commissione d’esame per la sua proprietà di linguaggio molto elaborata e forbita, apparendo tuttavia distaccato e poco coinvolto. Era un ragazzo estremamente carismatico ed aveva un fortissimo ascendente nei confronti delle sue compagne. Non ci sono parole. Peccato davvero”. Ha ricordato il docente.


FONTE: NAPOLI TODAY

Michele Merlo