In una chiacchierata avvenuta nel podcast One More Time, Michele Morrone confessa alcune delle esperienze più estreme della sua vita. Dal matrimonio lampo ai problemi con l’alcolismo, fino al successo avuto con i film Netflix.
Michele Morrone confessa: “Ubriaco per sei mesi tutti i giorni”
Nel podcast One More Time di Luca Casadei, Michele Morroni apre il suo cuore. L’attore infatti racconta della sua vita fatta di eccessi e del suo successo tanto desiderato e poi ottenuto. Uno dei suoi più grandi sogni, infatti, è sempre stato quello di girare un film a Hollywood. “Personalmente non ho mai avuto un piano B. O andava, o andava o andava. Per me non esisteva al mondo che non arrivassi a Hollywood a fare un film“. L’attore ha quindi raccontato che fin da bambino voleva entrare nel mondo dello spettacolo.
Quindi ha vissuto ogni esperienza della sua vita al massimo: “Io sono un tossico della mia vita. Sono un tossico della mia passione“. Anche il suo matrimonio è stato piuttosto inaspettato e ha cambiato momentaneamente la sua vita. “Conosco la mia ex moglie in piazza Duomo. Era una turista libanese: dopo alcuni giorni vado in Libano, mi sposo e nascono Brando e Marcus”. L’amore, tuttavia, rischiava di mettere in ombra i suoi veri obiettivi, ovvero quelli relativi alla sua carriera:
È la prima volta che lo dico, ma la vita da padre e da marito mi stava portando via dalla mia grande passione e io non potevo permettermi questa cosa. Decido di lasciare mia moglie, consapevole del fatto che sarei tornato libero ma anche dei tumulti a cui sarei andato incontro allontanandomi dai miei figli.
Dunque la fine del suo matrimonio è stato uno dei periodi più bui della sua vita. Infatti Morrone aveva perso completamente coscienza di sé stesso. Come racconta senza lasciare nessun dettaglio:
Nel 2018 mi sono separato da mia moglie e da lì per sei mesi ero ubriaco tutti i giorni, fino a finire in coma etilico. Ero sempre ubriaco e poi è arrivata una sera in cui ho davvero esagerato rischiando il coma etilico e lì mi sono detto: ‘Ora basta’. Non tocco un bicchiere di vino dal 2018. Oggi non ho tanti vizi, solamente la sigaretta. La droga, che ho provato in passato, non mi fa schifo ma mi fa paura perché potrebbe togliermi il focus dai miei obbiettivi: il cinema, la musica e tutto ciò che mi piace fare.
La svolta con 365 giorni
Fortunatamente qualcosa è riuscito a salvarlo dal quel brutto baratro, ovvero l’opportunità di girare un film per Netflix. Stiamo parlando di quel famoso 365 giorni che gli ha cambiato totalmente la vita e che lo ha reso popolarissimo ovunque. La produzione del film lo aveva quindi scelto:
Era un periodo che prendevo antidepressivi a cannone, la mia agente mi chiama per un provino per Netflix. Netflix stava cercando questo Massimo Torricelli e non lo trovava. Facevano casting su casting. Poi vedono una mia foto su Facebook e iniziano a cercarmi. Io stavo al lastrico, non avevo più un euro nel portafoglio, loro mi fanno il biglietto e mi dicono ‘facciamoci almeno una chiacchiera’.
Il provino però fu fuori da ogni comprensione:
Arrivo lì, e volevano che io limonassi con una: volevano vedere come io baciassi. La cosa è stata assurda perché io bacio questa bellissima ragazza. Mi danno il contratto, e io mi dico ‘c’è qualcosa che non va, non può essere così semplice’. Io giro il film, viene messo su Netflix, e praticamente mi sono svegliato che avevo 2.3 milioni di followers nella prima notte. Il film è stato primo in classifica per quattro mesi in tutto il mondo e da quel giorno la mia vita non è più stata la stessa. Dopo 365 ho preso il mio primo ruolo da protagonista a Hollywood, dove siamo protagonisti io e Megan Fox.
