Giovedì 5 settembre, un giovane studente di 19 anni è stato aggredito e derubato nel sottopassaggio della Stazione Centrale di Milano. Il ragazzo, appena arrivato da Bari per un test universitario, è stato picchiato e derubato da cinque individui di origine nordafricana, che gli hanno sottratto una collana, un orecchino e un orologio. Nonostante il tentativo di fuga, il giovane è stato nuovamente bloccato e percosso. Tre dei responsabili sono stati arrestati e trasferiti al carcere di San Vittore.
Picchiano e derubano un giovane nel sottopassaggio della Stazione Centrale di Milano: arrestati
Giovedì 5 settembre, un giovane studente di 19 anni proveniente da Bari è stato brutalmente aggredito e derubato nel sottopassaggio della metropolitana alla Stazione Centrale di Milano. Il giovane, che era a Milano per un test universitario, è stato assalito da un gruppo di cinque individui di origine nordafricana.
Le telecamere di sorveglianza hanno catturato il momento dell’aggressione. Le immagini mostrano che il primo a colpire lo studente è stato Aima Mcnew, 19 anni, di origine marocchina, che ha sferrato un pugno alla testa della vittima. Successivamente, Salaheddine Wahbi, 33 anni, e Redouane Elasri, 49 anni, hanno accerchiato il ragazzo, impedendogli ogni via di fuga. Durante l’aggressione, i malviventi hanno strappato al giovane una collana d’oro, un orecchino e un orologio, mentre un altro membro del gruppo lo ha picchiato e morso.
Nonostante la fuga iniziale, il giovane è stato nuovamente aggredito e derubato mentre tentava di salire i gradini della stazione della metropolitana. Gli aggressori hanno rubato ulteriori oggetti, tra cui cuffie, un caricabatterie e un profumo, e hanno inflitto al ragazzo numerosi traumi.
Dopo aver denunciato l’accaduto, il giovane ha sostenuto il test di ammissione al Politecnico di Milano. Gli agenti del commissariato Garibaldi-Venezia hanno individuato e arrestato tre dei responsabili, già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati. I tre sono stati trasferiti al carcere di San Vittore.
