Antonio Bellocco, erede di una delle più potenti famiglie di ‘ndrangheta radicata a Rosarno, è stato ucciso da Andrea Beretta al culmine di una sparatoria avvenuta questa mattina a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano. Nella colluttazione Beretta storico leader della curva Nord dell’Inter, e braccio destro del vecchio capo ultrà Vittorio Boiocchi (ucciso nel 2022), è rimasto ferito.
Milano, l’erede del clan di Rosarno Antonio Bellocco ucciso da Andrea Beretta
Antonio Bellocco già condannato per mafia, erede di una delle più potenti famiglie di ‘ndrangheta, radicata a Rosarno, da tempo insediate al nord, e poi anche sugli spalti degli ultras della curva nerazzurra a San Siro è stato ucciso questa mattina, 4 settembre, a Cernusco sul Naviglio nel Milanese.
Secondo quanto ricostruito da La Repubblica, si sarebbe trattato di una lite, pare, per questioni di affari. Antonio Bellocco ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco nei confronti di Andrea Beretta. L’ultrà nerazzurro ha quindi accoltellato a morte Bellocco. Beretta – storico leader della curva Nord dell’Inter, e braccio destro del vecchio capo ultrà Vittorio Boiocchi, assassinato nell’ottobre 2022 -è rimasto ferito.