Milano, denuncia il maestro dopo 9 anni per abusi: accusata di calunnia. La che ha dichiarato di aver subito tre abusi sessuali si è vista ritorcere contro la denuncia presentata tre anni fa.
La vicenda
Una ragazza 20enne, circa 3 anni fa, sporse denuncia contro il suo insegnante delle elementari. Lei riferì che quando aveva 8 anni subì dal docente tre abusi sessuali. Solo dopo 9 anni, resasi conto di quel che aveva subito, si decise di rivolgersi alla Giustizia. La Procura però ha archiviato il caso perché “all’acquisizione di alcun elemento di riscontro“, ovvero non c’erano prove, e aggiunto che si è “delineato un quadro ben diverso da quello esposto nella denuncia“. In breve l’accusa della ragazza era infondata e si è ritorta contro.
Si procede contro di lei
La difesa del docente adesso ha trasmesso gli atti ai Pm minorili affinché procedano per calunnia nei confronti della ragazza. In breve il motivo è che la ragazza all’epoca della denuncia era “quasi maggiorenne, era certamente pienamente consapevole che esse avrebbero provocato l’apertura di un grave procedimento penale nei confronti della persona accusata e ha avuto molte occasioni per ritrattare“.
Il dibattito
Dopo 9 anni è complicato raccogliere le prove di un abuso e sul fatto che le vittime sporgano denuncia vi è un acceso dibattito. Dal punto di vista psicologico occorre tempo affinché la vittima diventi consapevole di quel che ha subito, inoltre potrebbe anche aver rimosso tale evento o non avere il coraggio. In ogni caso la Giustizia si muove sempre tenendo conto dei fatti e riscontri oggettivi, dimostrabili.