Dramma a Milano dove una neonata sarebbe morta a causa di una grave anossia, ovvero un debito di ossigeno che le avrebbe poi procurato gravissimi danni agli organi. Il decesso è avvenuto poche ore dopo il parto come riportato da Fanpage.
Milano, neonata morta dopo parto con ventosa: l’inchiesta
Al momento sono ancora ignoti i nomi degli indagati, accusati di omicidio colposo, ma presto dovrebbe essere formalizzata l’iscrizione al registro degli indagati dei ginecologi che si trovavano in sala per il decesso di una neonata in un ospedale di Milano. Secondo le accuse, a causarla potrebbe essere stata la ventosa utilizzata dai medici durante l’operazione.
Il pm Mauro Clerici avrebbe disposto subito una perizia: l’esito di una prima consulenza di questo fatto, avvenuto un anno fa, avrebbe rilevato alcune manovre errate durante il parto, e la scelta rivelatasi poi sbagliata di non procedere con un taglio cesareo d’urgenza.
Inoltre, sempre secondo la perizia della procura, i medici avrebbero al contrario temporeggiato, nonostante le sofferenze della bimba. E avrebbero tentato di farla nascere con l’aiuto di una ventosa premuta più volte sulla testa: una manovra che le avrebbe causato i danni più gravi, tra cui una paralisi.