Una psicologa è stata violentata sessualmente da un detenuto italiano di 37 anni nel carcere San Vittore di Milano. L’uomo, prima di abusare della donna, l’avrebbe minacciata con una lametta. Il 38enne ha alle spalle una condanna a 7 anni per un’altra violenza sessuale.
Milano, psicologa violentata da un detenuto nel carcere San Vittore
L’episodio è accaduto il 17 marzo scorso. Il detenuto con il pretesto di prelevare delle sedie avrebbe invitato la psicologa ad entrare nel bagno all’interno della stanza “barberia”. L’uomo, con una manovra repentina, ha chiuso la porta impedendo alla donna di uscire e minacciandola di tagliarle la gola con una lametta ha abusato sessualmente di lei.
Per il detenuto, che avrebbe precedenti per fatti analoghi, il gip Alberto Carboni ha già convalidato l’arresto. A trarlo nuovamente in arresto dopo l’abuso sessuale gli agenti della Polizia penitenziaria.
Il precedente
Il 38enne ha alle spalle una condanna a 7 anni per un’altra violenza sessuale commessa nel 2016. In quel caso durante un permesso premio grazie al quale era uscito dal carcere di Bollate aveva pedinato una ragazza di 16 anni ad Assago e aveva abusato di lei.