Tre nuovi indagati per la morte di Anna Bellisario, la 20enne deceduta domenica scorsa dopo 10 giorni di coma per shock anafilattico provocato, secondo le ipotesi, da tracce di latte, a cui era allergica, contenute in un tiramisù venduto come vegano.
Milano, morta dopo aver mangiato un tiramisù
Sotto la lente degli inquirenti, infatti, si aggiungono altre tre persone: il responsabile del ristorante Flower Burger e i rappresentanti della ditta che forniva al locale prodotti etichettati come vegani, come una maionese e una senape utilizzate nel fast food. Dalle prime informazioni, le salse avrebbero contenuto tracce di uova, anche se non sarebbero direttamente collegate al decesso di Anna.