A Milano un ragazzo è stato ucciso dopo una partita di calcetto. È morto accoltellato il 38enne di origini peruviane Yparraguirre Silva Adrian secondo quanto ricostruito dagli inquirenti. Una vicenda che ha portato a sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti uomini in seguito alle indagini condotte dalla Polizia di Stato coordinata dal sostituto procuratore Marina Petruzzella e dal procuratore aggiunto Laura Pedio.
Milano, ragazzo ucciso a coltellate dopo partita di calcetto: cos’è successo
I sei raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare sarebbero tifosi della Milano Grone, una compagine amatoriale di calcetto. La vittima invece tifava per il club rivale Universitario de Deportes. Il 38enne e i sei “rivali” avrebbero iniziato a litigare per motivi legate al calcetto poco prima dell’inizio della semifinale del trofeo amatoriale “The super League Milano” lo scorso 29 maggio.
L’aggressione
Il 38enne peruviano sarebbe stato accerchiato e colpito con un coltello a schiena e torace. I presunti responsabili sarebbero quindi scappati facendo perdere le proprie tracce. La vittima è stata soccorsa dai suoi connazionali che hanno poi allertato le forze dell’ordine.