Paura a Corsico, comune in provincia di Milano, nella giornata di oggi, martedì 12 luglio 2022, dove un uomo di 42 anni ha messo a segno una rapina in una banca armato di taglierino per “curare il cane malato”. La sua fuga è durata ben poco perché è finito in manette.
Milano, rapina in banca con un taglierino per curare il cane malato
Ha detto di aver rapinato una banca per salvare il cane da una brutta malattia: una giustificazione che però non lo ha salvato dal carcere. Per lui sono scattate comunque le manette nella giornata odierna.
Sulla base di quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe presentato alla filiale della Bcc di Corsico con il volto coperto da una mascherina anti-Covid e con in testa un panama: armato di taglierino ha minacciato i dipendenti.
Il bottino di 5mila euro
Ha portato via con sé il bottino di 5mila euro: con tanto di spiegazione al personale della banca “non ho paura di finire in carcere”. Avrebbe infatti sostenuto che i soldi gli servivano per salvare il cane malato.
L’allarme
Una volta lanciato l’allarme però l’uomo di 42 anni si è dato alla fuga. I carabinieri sono arrivati sul posto e raccolte le testimonianze, trovato il manico del taglierino: si sono messi sulle sue tracce fino al suo ritrovamento. Lo hanno trovato infatti con la restante parte del taglierino, ma senza il bottino. Non è chiaro a chi possa averlo consegnato.
Il cane affidato alla madre
Dagli accertamenti è poi emerso che il 42enne, ancora sono sconosciute le sue generalità, era ai servizi sociali: era stato accusato in passato per ben nove rapine. Per questo motivo è stato quindi arrestato. Il cane invece, non è accertato se sia veritiera la sua dichiarazione, è stato affidato alla madre.
