Una donna 62 anni è accusata di aver rubato e rivenduto online abiti da Prada per un valore complessivo di 300mila euro. La donna è un’addetta alle pulizie che avrebbe sottratto 40 capi di lusso dagli studi di progettazione e produzione della casa di moda.
Milano, ruba 300mila euro di abiti da Prada e li rivende online
Stando a quanto spiegano i carabinieri della Stazione Milano Moscova la 62enne, di origini albanesi, era una addetta alle pulizie: durante le ore di lavoro avrebbe preso oltre 40 capi di abbigliamento da un valore complessivo di 300mila euro.
La donna veniva aiutata da due complici, il figlio di 34 anni e la nuora di 32, accusati di riciclaggio perché erano loro ad occuparsi della rivendita su Vinted.
Le indagini
Le indagini dei carabinieri erano scattate dopo che la responsabile per la sicurezza aveva presentato numerose denunce per furto a partire dallo scorso mese. Fondamentali per tutti gli accertamenti del caso sono state le telecamere di video-sorveglianza della zona che hanno ripreso i furti, così come i tabulati di traffico telematico e le successive perquisizioni. Nelle case dei tre indagati infatti i militari hanno scoperto e recuperato 23 capi firmati ritenuti proprio il bottino dei furti, non ancora venduti. Ogni capo di abbigliamento infatti finiva online: così facendo i tre malviventi riuscivano a incassare soldi.
