Cronaca

Milano, studentessa 18enne di Torino violentata da un uomo che le aveva offerto ospitalità: arrestato 36enne marocchino

Milano violenza sessuale arrestato marocchino 
Immagine di repertorio
Milano violenza sessuale arrestato marocchino 

Un uomo di 36 anni marocchino, con diversi precedenti penali, è stato arrestato a Milano con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una giovane ragazza, una studentessa 18enne di Torino. Ora si trova in carcere a San Vittore, in attesa dell’udienza di convalida. Come è emerso dalle indagini il 36enne avrebbe offerto ospitalità alla giovane per poi abusare sessualmente di lei.

Milano, violenza sessuale su una 18enne: arrestato 36enne marocchino

La ragazza, una studentessa di 18 anni di Torino, era arrivata nel capoluogo meneghino poiché aveva un appuntamento con un suo amico. Una volta giunta in via Novara lui non c’era. Cosi, intorno alle ore 23, si è recata alla fermata dell’autobus più vicina e si è messa in attesa.

In quel frangete è stata avvicinata da un uomo che si è detto disposto ad aiutarla:  “Abito qui vicino, hai bisogno di aiuto?, Se hai bisogno di mangiare, di andare in bagno, posso ospitarti” le avrebbe detto come riporta Il Corriere della Sera. 

La studentessa che inizialmente aveva rifiutato l’invito, ma si è poi convinta e ha seguito il 36enne nel suo appartamento: per la giovane è stato l’inizio dell’incubo. Una volta nell’abitazione l’uomo l’ha immobilizzata e ha abusato sessualmente di lei.

La richiesta d’aiuto

Alle ore 2.30 circa, la 18enne, sotto shock, riesce a rivestirsi e a lasciare l’appartamento. Una volta all’esterno allerta le forze dell’ordine chiedendo aiuto. La studentessa viene accompagnata al centro antiviolenza della clinica Mangiagalli di Milano dove viene accertata la violenza sessuale subita.

Nel mentre gli uomini della Polizia di Stato hanno raggiunto l’indagato a casa sua e lo hanno tratto in arresto per violenza sessuale. L’uomo, 36enne marocchino con regolare permesso di soggiorno in Italia, ha precedenti per rapina impropria, resistenza, lesioni personali, danneggiamento. Ora si trova in carcere a San Vittore, in attesa dell’udienza di convalida.

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