È stata diffusa una nuova segnalazione di richiamo alimentare sul portale del Ministero della Salute. L’avviso si riferisce a un lotto di salame adorino. Il motivo della segnalazione è la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Ecco tutti i dettagli.
Il Ministero della Salute ritira lotto di salame adorino
È stata emessa una nuova avviso di richiamo alimentare sul sito del Ministero della Salute. Questo avviso riguarda un lotto di produzione di salame adorino, con la motivazione del richiamo dovuta alla possibile presenza di Listeria monocytogenes. Il lotto coinvolto nel richiamo, pubblicato il 18 ottobre 2024, è identificato dal numero 2401203, mentre il marchio del produttore è La Bottega di Adò srl. Il salame adorino richiamato è stato prodotto dallo stabilimento situato in via Nerino Garbuio snc – 54038 Montignoso, nella provincia di Massa e Carrara.
Per evitare potenziali rischi per la salute, come indicato sul sito del Ministero, i consumatori che possiedono confezioni del lotto menzionato sono esortati a “non consumare il prodotto se ancora in loro possesso”. Va ricordato che la Listeria monocytogenes è un batterio capace di causare listeriosi, un’infezione solitamente contratta attraverso l’assunzione di cibi contaminati, e quindi considerata una malattia trasmessa attraverso gli alimenti.
La listeriosi può manifestarsi in diverse forme cliniche, spaziando dalla gastroenterite acuta febbrile, tipica delle tossinfezioni alimentari e che si presenta poche ore dopo l’ingestione del prodotto contaminato, fino ai casi più severi che possono portare a meningiti, encefaliti e setticemie. I gruppi più vulnerabili includono le persone con un sistema immunitario compromesso e le donne in gravidanza, poiché l’infezione da Listeria può provocare aborto spontaneo, parto prematuro, morte fetale o infezioni nel feto.