Cronaca, Politica

Il ministro Brunetta studia il modello LinkedIn per le assunzioni dei nuovi tecnici del Pnrr

Il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, dopo le incessanti polemiche registrate in merito alla sua ultima riforma, vira sulla predisposizione di una nuova piattaforma online, il cd modello LinkedIn, per le assunzioni dei nuovi tecnici del Pnrr. Il nuovo metodo di assunzione permetterà una celere valutazione dei curricula ed una maggiore ricerca delle “competenze”, in relazione ai singoli settori.

Il ministro Brunetta studia il modello LinkedIn per i tecnici del Pnrr

Le polemiche registrate sulla nuova riforma Brunetta hanno spinto il ministro della Pubblica Amministrazione a proporre una valida alternativa, per non incontrare ulteriori intoppi. Troppi i rebus legati all’articolo 10, del d.l. n. 44 del 2021, che ha previsto l’eliminazione della prova preselettiva, tra le procedure del maxi-concorsi, per i quasi 3mila tecnici da impegnare nei progetti del Pnrr. Dopo le proteste dei più giovani, eventualmente discriminati dalla valutazione dei titoli di studio e professionali, il ministro Brunetta intravede un’alternativa: il modello LinkedIn.

La predisposizione di una piattaforma di confronto dei curricula, attualmente, appare una soluzione flessibile, ma, al tempo stesso, rischiosa e problematica. Sarà davvero una possibilità di inserimento dei giovani maggiormente meritevoli e capaci, oppure risulterà l’ennesima procedura opaca italiana?

Il modello LinkedIn e l’idoneità per i progetti del Pnrr

L’introduzione dei “migliori giovani” nella Pubblica Amministrazione potrebbe essere la definitiva occasione di rinnovo e di “svecchiamento”, come richiesto in diverse occasioni dall’Europa. Proprio i giovani, armati di competenze “smart”, possono apportare un contributo prezioso, in vista di una corretta realizzazione dei progetti del Pnrr.

Il tema di fondo è la semplificazione e la sburocratizzazione, senza dimenticare la trasparenza e la delicatezza del momento: dissipare le risorse del Recovery è un’opzione non contemplata. La buona riuscita del Pnrr coinvolge l’intero comparto pubblico, troppe volte trafugato dagli stessi dipendenti, per il conseguimento di scopi e di interessi personali. Sarà una concreta occasione di perseguire l’interesse collettivo?


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I criteri di selezione del LinkedIn Italiano

I tecnici saranno assunti in conformità ai differenti progetti del Pnrr, attraverso un confronto dei curricula, caricati e conservati su un’apposita piattaforma, richiamando il modello LinkedIn. Secondo il ministro Brunetta, le Pubbliche Amministrazioni potranno attingere i dati e le esperienze dei candidati direttamente dal portale, eludendo ogni forma di prova concorsuale. Ai candidati, poi, sarà sottoposto un contratto a tempo determinato di massimo cinque anni (sistema 3+2).

Una soluzione simile era già stata annunciata, dallo stesso ministro della Pubblica Amministrazione, durante un’intervista a Mezz’ora in Più, dello scorso Marzo. In quell’occasione, in qualità di ospite del noto programma di Rai 3, Brunetta aveva anticipato la possibilità di utilizzo del metodo cherry picking, per l’assunzione di nuovi tecnici nella P.A., in vista della realizzazione dei progetti del Pnrr. Il modello LinkedIn sembra rispecchiare a pieno il metodo dello cherry picking. Il nuovo sistema, infatti, sfrutta i meccanismi di intelligenza artificiale su apposite piattaforme, che potrebbero essere fornite proprio dagli ordini professionali, con cui si cerca la chiusura di un accordo quadro.