La tragedia a Mirano, vicino a Venezia: a un ragazzo di 21 anni è stato amputato il braccio dopo in seguito all’esplosione di una bomba carta. Il giovane aveva trovato l’ordigno per strada insieme ad altri quattro amici. Feriti anche altri due ragazzi di 16 anni mentre gli altri due amici del gruppo sono rimasti illesi.
Mirano, fanno esplodere bomba carta: amputato il braccio a un 21enne
L’episodio è accaduto sabato pomeriggio, 9 settembre, sotto a un cavalcavia sulla bretella comunale che collega il centro di Mirano con l’autostrada A4. Da quanto è stato ricostruito, sembra che il gruppo, composto da cinque ragazzi, abbia tentato di far esplodere la bomba carta realizzando una scia di polvere da sparo perché non c’era una miccia.
Appena il 21enne si è avvicinato con l’accendino, però, c’è stata un’esplosione molto potente che lo ha travolto. Come riferisce il Gazzettino il maxi petardo ha strappato al giovane le dita, la mano, il polso e parte dell’avambraccio. In seguito, all’ospedale di Mestre, si è resa necessaria l’amputazione dell’arto.
Il giovane si trova attualmente ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita. Feriti in modo lieve due 16enni che sono stati medicati all’ospedale di Mirano, mentre gli altri due amici del gruppo sono rimasti illesi.