Cronaca

Shock a Modena, si reca in caserma con il cadavere della moglie in auto: “L’ho uccisa io”

Shock nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 giugno a Modena dove un uomo si è recato in caserma con il cadavere della moglie in auto: “L’ho uccisa, sono stato io”. Sottoposto a fermo, sono in corso le indagini del caso.

Modena, si reca in caserma con il cadavere della moglie in auto

Shock nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 giugno a Modena dove un uomo si è recato in caserma dichiarando di aver ucciso la moglie. Il corpo senza vita era in auto. “L’ho uccisa, sono stato io”, avrebbe detto ai carabinieri. Sottoposto a fermo, sono in corso le indagini del caso. I militari hanno trovato la vittima nel bagagliaio, rannicchiata in posizione fetale con un sacchetto di plastica nero stretto al collo con un filo elettrico plastificato.

Chi è la vittima

La donna, una 40enne italiana di origini russe, era stata soffocata con una cintura ancora stretta al collo e coperta inizialmente dalla busa. Il marito è stato arrestato per omicidio aggravato e portato nella casa circondariale di Modena, in attesa della successiva udienza di convalida.

Dalle prime indagini effettuate, è emerso che la donna aveva avviato davanti all’autorità giudiziaria di Innsbruck, in Austria, una procedura per la regolamentazione dell’affidamento prevalente dei figli minori e l’esercizio del diritto di visita. L’uomo, a gennaio scorso, aveva presentato ricorso. Il tribunale di Modena, ritenendo di non dover assumere provvedimenti temporanei urgenti, essendovi già la decisione del giudice straniero comunitario con decisione riconoscibile nel nostro Stato, ha assunto la causa in decisione a maggio sulla questione preliminare della giurisdizione.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio