Cronaca

Modena, ragazza indiana rifiuta matrimonio combinato e denuncia la famiglia

La storia arriva dall’Emilia Romagna la giovane è stata isolata e tenuta a digiuno due giorni dai familiari. Alla giovane è stato fatto bere del latte dal sapore cattivo che l’ha fatta addormentare, per poi risvegliarsi con un gran mal di testa. Lo ha raccontato ai suoi insegnanti la ragazza stessa che accusa i familiari di maltrattamenti e di costrizione al matrimonio. Il 13 aprile la scuola, un istituto superiore della provincia di Bologna, ha segnalato i fatti alla Polizia. Il padre aveva scoperto che si era innamorata di un giovane connazionale e l’avrebbe picchiata: si sarebbe seduto davanti a lei dandole dei calci e avrebbe minacciato di tagliarle la gola.

Rifiuta matrimonio forzato, il padre minaccia di tagliarle la gola 

La prima segnalazione alla polizia è quindi stata fatta dalla preside della scuola, mentre successivamente la ragazza è stata sentita e ha formalizzato la sua denuncia. Due giorni fa la giovane è tornata in commissariato insieme all’avvocata che la difende per cercare una soluzione. Nella notte è stata affidata e ospitata dalla preside, mentre ora la Questura di Bologna (territorio dove è presente la scuola frequentata dalla ragazza, che invece risiede in provincia di Modena) si è attivata per la collocazione in una struttura protetta.

La vicenda ricorda quella di Saman Abbas, la ragazza pachistana scomparsa a Novellara perchè vestiva all’occidentale e rifiutava un matrimonio combinato Anche a lei, come a Saman, sono stati sequestrati i documenti che ora spera di riuscire a riavere. Queste le parole della sua avvocata che ricostruisce le prime ore della vicenda: “Un’altra Saman che si cerca di salvare, ma la burocrazia non riesce a farsene carico. Ieri ho ricevuto una richiesta di aiuto da parte di questa ragazza. Era andata a scuola, ma una volta arrivata a casa i familiari le hanno sequestrato il cellulare. E’ riuscita a comunicare con me grazie ai social, mi ha chiesto di vederci questa mattina. Padre, madre, zio e nonna la picchiano, la tengono segregata e le hanno preso i documenti perché rifiuta un matrimonio forzato, si è innamorata di un altro ragazzo”

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