Andrà a processo Massimo Balmas, consigliere comunale della Lega a Ciampino, accusato di aver picchiato la moglie mentre i figli erano collegati in Dad. Oggi autosospeso da ogni incarico, nei confronti di Balmas la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Il politico della Lega avrebbe colpito l’ex ompagna con una testata mentre i due figli erano collegati in Dad.
Moglie picchiata durante la Dad, a processo Massimo Balmas della Lega
L’udienza preliminare è fissata per il prossimo 2 dicembre. Intanto Massimo Balmas si è dichiarato estraneo ad ogni accusa e si è affidato alla “competente autorità giudiziaria”. Nell’agosto del 2020 il politico leghista avrebbe diffamato la sua compagna su Facebook. In quell’occasione condivise un post pubblicato in precedenza dalla vittima. Era una foto che la ritraeva mentre leggeva un libro, accompagnata dalla frase “si chiama calma e mi è costata parecchie tempeste per ottenerla”. L’indagato avrebbe ripreso quel post pubblicando “un commento sulla propria bacheca – si legge nel capo d’imputazione – con scritto: chi di voi sapeva che calma è sinonimo di: infame, rovina famiglie, bugiarda” e altri insulti.
L’aggressione
Lo scorso 18 marzo invece la donna sarebbe stata aggredita sotto gli occhi dei figli come denunciato dalla donna, spiegando che l’ex compagno si sarebbe dovuto occupare “di assistere i nostri figli durante la didattica a distanza. Il 17 marzo 2021 mi ha mandato un messaggio sul cellulare attraverso il quale richiedeva il mio intervento in aiuto per la DAD dei bambini, sostenendo che con entrambi i genitori avrebbero lavorato meglio” prosegue l’atto da cui è partita l’indagine dei carabinieri.
Durante la didattica a distanza, denuncia la vittima, “si è avvicinato sempre sghignazzando e, senza che potessi rendermene conto, mi ha tutto d’un tratto sferrato una violenta testata che mi ha colpito in pieno volto”, un’aggressione testimoniata anche da un certificato medico.