Molesta una ragazza durante un esperimento a scuola: a processo un assistente tecnico di 65 anni che lavorava presso l’istituto di Montesarchio. Oggi si è svolta l’udienza preliminare, che si è conclusa con la decisione del giudice di avviare il processo.
Montesarchio, molesta ragazza a scuola: a processo
Rinviato a giudizio dal gup Salvatore Perrotta, come richiesto dalla Procura, P. I., un 65enne di un comune della provincia di Avellino e assistente tecnico di laboratorio, era stato sospeso per 12 mesi dall’esercizio di qualsiasi ufficio e servizio pubblico legato al suo lavoro con istituti scolastici lo scorso aprile.
Difeso dall’avvocato Angelo Leone, l’uomo è accusato di violenza sessuale pluriaggravata nei confronti di una studentessa minorenne, parte civile rappresentata dall’avvocato Nico Colangelo, che frequenta un istituto a Montesarchio. Le indagini condotte dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura erano state avviate a seguito di una segnalazione della dirigente scolastica, che era stata informata da due docenti riguardo alle presunte condotte inappropriate dell’uomo, il quale avrebbe rivolto le sue ‘attenzioni’ alla ragazza, toccandola durante un esperimento di chimica nel gennaio 2024. Le circostanze sarebbero state avvalorate non solo dalla parte offesa, ma anche da un compagno di classe e dalla madre, che avrebbe raccolto le confidenze della figlia, condivise anche con alcuni amici. Prima dell’adozione della misura, il 65enne si era presentato davanti al gip Loredana Camerlengo, negando le accuse. Oggi si è svolta l’udienza preliminare, che si è conclusa con la decisione del giudice di avviare il processo.