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Montoro, assolto 46enne arrestato per possesso di hashish: era per uso personale

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Alberico Vilani, 46enne di Montoro, è stato assolto dall’accusa di detenzione di stupefacenti per spaccio, dopo che i Carabinieri avevano trovato 51,05 grammi di hashish a casa sua.

Montoro, assolto 46enne arrestato per possesso di hashish

Si è conclusa con un’assoluzione la vicenda giudiziaria di Alberico Vilani, il 46enne di Montoro arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo era finito nei guai dopo che, nel corso di una perquisizione domiciliare, i Carabinieri avevano trovato 51,05 grammi di hashish, suddivisi in 133 dosi medie singole.

La difesa, tuttavia, è riuscita a dimostrare che la sostanza era destinata esclusivamente all’uso personale e non alla cessione a terzi. Una ricostruzione accolta dal tribunale, che ha quindi assolto l’imputato.

La confisca della droga

Nonostante la sentenza favorevole per il 46enne, il giudice ha comunque disposto la confisca dello stupefacente sequestrato, come previsto dalla normativa vigente (articolo 240 del Codice Penale e articoli 85 e 87 del DPR 309/90).

Il tribunale ha inoltre trasmesso gli atti al Prefetto della provincia, che ora potrà valutare l’applicazione di eventuali sanzioni amministrative, in base all’articolo 75 del DPR 309/90. Tra le possibili misure ci sono la sospensione della patente di guida, del passaporto o di altri documenti equipollenti.

Un caso che riaccende il dibattito sulla legge

La vicenda di Montoro riporta al centro del dibattito pubblico la sottile linea di confine tra uso personale e spaccio di droga, un tema che da anni divide opinione pubblica e giurisprudenza. Da un lato, la legge italiana prevede pene severe per chi traffica sostanze stupefacenti, dall’altro riconosce il diritto alla detenzione per consumo personale, nei limiti stabiliti dalla normativa.

L’assoluzione di Alberico Vilani diventa così un caso emblematico, che evidenzia la necessità di valutazioni accurate da parte degli inquirenti e di una riflessione più ampia su un quadro normativo che spesso lascia margini di ambiguità.