È morta la giovane Flavia Di Bonaventura. La 22enne è stata investita da un ubriaco, mentre era in bici. Flavia stava tornando da una festa con altri due suoi amici, a Roseto, in provincia di Teramo.
È morta Flavia Di Bonaventura, investita da un ubriaco
La ragazza stava rincasando con alcuni dopo una festa nella mattinata di domenica 21 agosto quando un automobilista 34enne li ha travolti.
Ora i familiari hanno disposto la donazione degli organi, intenzione che lei stessa aveva manifestato in vita. Le procedure sono iniziate in mattinata presso l’ospedale di Teramo e termineranno intorno alle 17,30, quando sarà possibile avviare l’espianto.
La veglia organizzata dal sindaco
Sconvolta la comunità di Roseto, dove Flavia viveva insieme alla famiglia. Per la ragazza è stata organizzata dal sindaco Mario Nugnes una veglia nella chiesa di Santa Maria Assunta aperta ai residenti per tutta la notte.
Le condizioni della studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Roma non sono purtroppo mai migliorate. Flavia è clinicamente deceduta a causa di un edema cerebrale.
Chi la conosceva la descrive come una ragazza molto talentuosa, appassionata di arte e sempre solare.
I due amici che erano con lei
I due amici 20enni che erano con lei al momento della tragedia non hanno mai lasciato la sua stanza di ospedale. I giovani sono stati travolti dalla stessa vettura, ma fortunatamente sono rimasti illesi.
Secondo quanto accertato, il gruppetto stava attraversando la strada nei pressi della rotonda della zona industriale, sul viadotto che attraversa il Vomano.
Il primo a fermarsi per prestare soccorso alla 22enne è stato proprio il 34enne, ora indagato. L’uomo è stato trovato positivo all’alcoltest e gli è stata ritirata la patente. La sua auto non risulta assicurata.