Sabrina Minardi, la supertestimone del caso Emanuela Orlandi, è morta all’età di 65 anni. Era l’ex moglie di Bruno Giordano e del capo della Banda della Magliana. La notizia è stata diffusa dalla giornalista Raffaella Notariale, coautrice con Minardi del libro “La supertestimone del caso Orlandi”.
Emanuela Orlandi, è morta la supertestimone Sabrina Minardi
Sabrina Minardi, la supertestimone del caso Orlandi, è deceduta all’età di 65 anni. La notizia è stata diffusa dalla giornalista Raffaella Notariale, coautrice con Minardi del libro “La supertestimone del caso Orlandi”. Minardi, ex moglie di Bruno Giordano, noto calciatore di Lazio e Napoli, è stata anche compagna di Enrico De Pedis, il capo della Banda della Magliana soprannominato Renatino. Ha ricoperto un ruolo cruciale nella vicenda della scomparsa di Emanuela Orlandi. Grazie alle sue dichiarazioni del 2006, che hanno riaperto la pista riguardante la scomparsa della giovane avvenuta il 22 giugno 1983, è stata avviata una seconda inchiesta, conclusasi circa dieci anni dopo con l’arrivo di Giuseppe Pignatone in procura a Roma.
L’annuncio
“È morta serenamente, come chi sa di aver detto la verità. Si è spenta dopo essere andata dal parrucchiere, si era fatta bionda e bella perché aspettava i suoi cari… È morta nel sonno, Sabrina… e a me dispiace sia umanamente che professionalmente. Ha offerto non uno, ma mille spunti che molti non hanno voluto cogliere. Non ultima la Commissione d’inchiesta sul caso di Emanuela Orlandi… Cosa aspettavate, Vossignori?” ha scritto, dedicandole un post sui social network.