Morte di Alex Marangon, aperto fascicolo per omicidio da parte della Procura di Treviso. La famiglia teme che la scoperta delle sostanze possa distrarre le indagini sulla reale causa della morte.
Morte di Alex Marangon: aperto fascicolo per omicidio
Luca Marangon, padre di Alex, il 25enne trovato morto dopo aver partecipato a un rito sciamanico a Vidor, ha respinto l’idea che il figlio fosse morto a causa dell’ayahuasca, una bevanda psichedelica illegale in Italia rilevata dagli esami tossicologici.
Il padre ha sottolineato che la morte di Alex è stata causata dai colpi subiti, e non dalle sostanze assunte. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio, e la famiglia teme che la scoperta delle sostanze possa distrarre le indagini dalla vera causa della morte, i colpi ricevuti alle spalle.
Le parole del padre, riportate da Il Gazzettino: “Nostro figlio non era un drogato, adesso non lo si faccia passare per tale. Alex è morto per i colpi ricevuti, alle spalle peraltro, e non per l’ayahuasca”.
