Sono passati 40 anni dalla morte dell’indimenticabile e famosissima attrice di Hollywood, divenuta poi principessa di Monaco, Grace Kelly ma, nonostante ciò, il suo ricordo è più vivo che mai, in quanti l’hanno amata e conosciuta attraverso le tante testimonianze.
40 anni dalla morte di Grace Kelly: la vita della principessa
La principessa più amata del novecento, divenuta tale sposando il principe Ranieri di Monaco, fece sognare un’intera generazione.
Un’icona di stile
Prima di essere una brillante attrice era anche un’icona di bellezza, di stile e di moda negli anni cinquanta per la sua eleganza innata. Indimenticabili i suoi look con gonne a ruota, pantaloni in stile Capri, foulard, maxi occhiali da sole con la montatura rotonda.
La vita da attrice
Nacque a Filadelfia il 12 novembre 1929, iniziò la sua carriera nonostante la famiglia non era proprio d’accordo con la sua scelta nella moda, come indossatrice, apparendo poi in programmi televisivi e teatrali. Con il dramma “Il padre” vince il Theatre World Award e nel 1953 con “Mogambo” ottiene una candidatura all’Oscar.
Il regista Alfred Hitchcock la vuole in tre suoi film quali “Il delitto perfetto” del 1954, “La finestra sul cortile” del 1954 e “Caccia al ladro” del 1955. Nel 1955, inoltre, vince l’Oscar come Miglior Attrice per il film “La ragazza di campagna” di George Seaton.
Il matrimonio con il principe Ranieri
Ed è proprio nel 1955 durante le riprese del celebre film “Caccia al ladro” che conosce il Principe Ranieri che sposerà l’anno successivo e con il quale avrà tre figli: Carolina, Alberto e Stefania. Le loro nozze fecero l’epoca e in tante, anche negli anni avvenire, hanno indossato abiti da sposa simile a quello indossata dalla Principessa Grace.
Beneficienza
La Principessa fu in prima linea per la beneficenza, Presidente della Croce Rossa, restaurò il tradizionale Ballo delle Rose, portando a Montecarlo numerose stelle di Hollywood. Divenne anche presidente onorario di Amade, un’associazione che si occupa di aiuti per il terzo mondo e membro di Leche League, organizzazione che mira a incoraggiare l’allattamento naturale.
Passioni
Una delle sue passioni era quella per i fiori essiccati e le sue composizioni vennero esposte anche in una Galleria di Parigi il cui ricavato dalle vendite fu donato in beneficenza.
La morte
Il 13 settembre 1982 mentre era alla guida della sua auto in compagnia della figlia Stefania la principessa ebbe un grave incidente stradale perdendo il controllo della vettura Rover 3500 in prossimità di un pericoloso tornante, la quale la portò via a soli 52 anni. Il suo funerale fu trasmesso in diretta televisiva e furono quasi cento milioni le persone a seguirlo. I suoi resti riposano presso la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, il luogo di culto più importante di Monaco.
Di Sara Spiniello
