Cronaca

Luca Palmegiani morto a 25 anni a Roccaraso, il volo dall’hotel e i dubbi: si indaga per istigazione al suicidio

Luca Palmegiani indagine istigazione suicidio
Luca Palmegiani
Luca Palmegiani indagine istigazione suicidio

Per far luce sulla morte di Luca Palmegiani la procura della Repubblica di Sulmona (L’Aquila) ha aperto una indagine per istigazione al suicidio. Il 25enne di Latina, militante di Forza Italia, si è tolto la vita lasciandosi cadere dal quarto piano di un hotel a Roccaraso, dove si trovava per partecipare alla kermesse “Azzurri in Vetta”


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Morte di Luca Palmegiani: indagine per istigazione al suicidio

Nell’ambito dell’inchiesta della Repubblica di Sulmona contro ignoti per istigazione al suicidio è stata disposta l’autopsia sul corpo di Luca Palmegiani, che verrà eseguita nella mattinata di oggi. Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, guidati dal capitano Giuseppe Testa, si stanno concentrando sull’analisi del cellulare del giovane, sequestrato insieme ad altre attrezzature informatiche trovate in suo possesso.

Oltre al materiale elettronico, è stata ispezionata l’auto di Palmegiani e la stanza d’albergo dove alloggiava. I rilievi tecnico-descrittivi sul luogo, sono stati eseguiti dal Nucleo investigativo carabinieri dell’Aquila. I militari hanno inoltre raccolto le testimonianze dai familiari, dei presenti e dalla donna che per prima ha trovato Palmegiani a terra.

Il cordoglio del mondo politico

La tragedia ha colpito profondamente Forza Italia e l’intero mondo politico. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato un messaggio di cordoglio: «In questo momento di grande dolore mi stringo con affetto alla famiglia di Luca Palmegiani, alla comunità di Forza Italia e all’amico Antonio Tajani».

Tajani, leader di Forza Italia e vice presidente del Consiglio, ha ricordato Palmegiani con parole di grande emozione: «Luca era un bravo ragazzo, destinato all’eternità. Che il Signore lo abbia in gloria». Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha sottolineato l’importanza di affrontare i problemi interiori con l’aiuto della comunità: «Questa tragedia deve essere un monito. La vita deve prevalere sopra ogni angoscia. Tutti i problemi si possono affrontare e superare».

I messaggi d’addio su Instagram

Poco prima di togliersi la vita Luca Palmegiani aveva pubblicato due diversi post su Instagram salutando le persone che conosceva, i parenti ma anche gli amici di partito. «Se a Latina non mi dedicate manco una via, m’arrabbio. Forza Italia, vi voglio bene tutti. Ricordatemi con il sorriso. Grazie Antonio, ti saluto Silvio. Quando era in vita mi ‘proteggeva’, lo farà anche ora», le parole dedicate al suo partito.

E il 25enne ha scritto ancora: “Voglio varcare il confine della gabbia che mi opprime. Il mio sogno era dirvelo… mi tocca scriverlo. Vi voglio bene. Nonna, sei una persona straordinaria e non meriti un nipote come me. Ti voglio bene e grazie per l’affetto. Solo per te avevo dubbi se farlo. Non volevo ci stessi male dopo nonno. Te lo saluterò con effetto, non vedo l’ora di incontrarlo e riabbracciarlo.”

“Amici miei, vi amo tutti e vi proteggerò dall’altro. Siete stati la seconda famiglia migliore che potessi mai desiderare. Luca vi ama, ricordatemi con il sorriso che vi ho sempre strappato!” queste, invece, le ultime parole del 25enne.

 

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