Quattro ragazzi di circa vent’anni, tre maschi e una ragazza, sono stati trovati morti nella tarda mattina di ieri, 11 gennaio, dilungo l’argine del fiume Trebbia vicino a Piacenza, in una zona isolata a Calendasco (Piacenza). I loro corpi sono stati estratti da un’auto che è stata trovata per caso da un pescatore inabissata per metà nelle acque del fiume. Pare che di loro non si avessero più notizie da ieri sera, e che questa mattina le famiglie ne avessero denunciato la scomparsa.
Morti nel fiume Trebbia, chi sono i ragazzi
L’ipotesi più probabile la momento è che si sia trattato di un incidente avvenuto nella notte. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri e il pm. L’automobile si è ribaltata, inabissata a testa in giù, l’acqua gelida ha invaso rapidamente l’abitacolo portando a fondo il suo carico di vita: la fidanzata di Merli, Elisa Bricchi, due anni più giovane, di Calendasco. Con loro gli amici Domenico Di Canio, 22 anni, di Borgonovo e William Pagani, 23 anni di Castelsangiovanni.
Elisa, 20 anni: giovane commessa accompagnava il fidanzato nelle serate musical
Elisa Bricchi 20 anni. La più giovane del gruppo. Da pochi mesi aveva iniziato una relazione con Costantino Merli, due anni più grande di lei. Lo accompagnava nelle serate musicali. La ragazza lavorava come commessa nella grande distribuzione. Si era diplomata al liceo Colombini di Piacenza. Aveva scelto di non proseguire gli studi all’Università. Non le mancava la voglia di lavorare, da poco aveva iniziato dei corsi di specializzazione.
Il padre, vigile urbano, ieri mattina è stato il primo ad intuire che qualche cosa non andava. Quando ha visto che la figlia, la sera, non è tornata accompagnata da Merli ha dato subito l’allarme. Fino alla terribile scoperta.
Su Instagram il suo nome d’arte è “Milions”. Tanti i fan che lo seguono. Il suo sogno, come quello dell’amico Di Canio, era quello di diventare un cantante di successo. Sul suo profilo caricava i suoi singoli. I video delle canzoni collezionavano tantissimi like.
Costantino Merli è nato 22 anni fa a Guardamiglio. Anche lui, come il resto del gruppo, era diplomato. Ma dopo la fine delle scuole superiori ha iniziato subito a lavorare come commesso nella grande distribuzione.
Il 22enne, fidanzato con Elisa Bricchi, era al volante della volkswagen Golf che il 10 notte è precipitata dentro il fiume.
William, 23 anni: il produttore del gruppo
Il più terribile dei compleanni. William Pagani il 10 gennaio ha spento le 23 candeline. Poche ore dopo è avvenuto l’incidente fatale. Pagani, dei quattro, era il più anziano. A differenza di Di Canio e Merli aveva scelto una strada diversa da percorrere, sempre nel mondo della musica. Non voleva fare il cantante, bensì il produttore discografico. Questo suo obiettivo lo stava portando avanti, stava muovendo i primi passi in un ambiente non facile. Della sua “scuderia” facevano parte anche i due trapper Merli e Di Canio. Ma dal suo profilo Instagram si contano molti altri giovani artisti che a lui si erano affidati per cercare di sfondare.
Domenico, 22 anni: l’autore di testi e rime
È il poeta del gruppo. Sue le rime di una canzone, il titolo è “No Return Rmx”, che oggi appaiono quasi come una terribile profezia: «Trovarsi in bilico sul precipizio, basta così poco per cadere a picco, ma meglio correre il rischio, andare avanti seguendo l’istinto».
Domenico Di Canio, 22 anni, originario di Borgonovo sognava di sfondare nel mondo del trap. Nel frattempo però lavorava. Si occupava di vendite porta a porta. Un lavoro con cui cercava di mantenersi con l’obiettivo di diventare un cantante famoso. Questo il è messaggio che compare sul suo profilo Instagram: “Nessuno ti crede finché ce la fai”