Traian Calancea, un ragazzo di appena 24 anni, è tragicamente morto dopo essersi appena fatto la doccia. Prima di accasciarsi a terra, non ha avuto il tempo di chiedere aiuto. Per sua madre, accettare la scomparsa del figlio, atletico e in salute, è impossibile. Dieci giorni prima della sua morte, Traian aveva ricevuto una dose di vaccino Pfizer, suscitando in lei il sospetto di un possibile legame tra il vaccino e il malore del figlio. Decisa a far chiarezza, si è rivolta a un’avvocata e ha presentato una denuncia ai carabinieri.
Morto dopo il vaccino Pfizer, la madre di Traian Calancea cerca la verità
Le indagini sulla morte di Traian, avvenuta nel 2021, sono state condotte dalla Procura, e i periti nominati dal gip Enrico Borrelli hanno escluso qualsiasi nesso tra il vaccino e il decesso, come riportato dal Corriere della Sera. La proteina Spike non è stata trovata nei tessuti analizzati, indicando che la sua quantità era “al di sotto della dimostrabilità immunoistochimica”. La causa del decesso è stata identificata come un’emorragia cerebrale, complicata da un grave edema polmonare.
Nel 2022, la Procura aveva già chiesto l’archiviazione del caso in seguito ai primi risultati dell’autopsia, ma il giudice non era stato convinto e aveva nominato un nuovo gruppo di esperti. Anche la difesa della madre aveva incaricato un consulente. Tuttavia, la nuova perizia ha confermato i risultati precedenti, escludendo ogni correlazione.
È importante notare che, nonostante Traian fosse un atleta che praticava kick boxing a livello agonistico, aveva già avuto problemi di salute da giovane, tra cui episodi di sincopi e forti mal di testa. Questi problemi, insieme all’intensa attività sportiva, avrebbero portato a un aneurisma cerebrale e successivamente all’emorragia fatale.