Cronaca

Addio a Gino Landi, il coreorafo e regista è morto a Roma

Addio a Gino Landi, il coreografo e regista teatrale e televisivo è morto questa mattina, martedì 17 gennaio, a Roma. Scompare all’età di 89 anni. Icona di ballerino e coreografo, soprattutto per il sabato sera degli italiani da Sanremo al Festivalbar.

Morto Gino Landi, il ballerino aveva 89 anni

Il coreografo nonché regista teatrale e televisivo si è spento questa mattina, martedì 17 gennaio, all’età di 89 anni nella sua casa di Roma. Ha combattuto per diverso tempo contro la malattia. Pseudonimo di Luigi Gregori, era nato a Milano il 2 agosto del 1933.

Come ballerino iniziò con Erminio Macario, come coreografo firmò il sabato sera degli italiani da Sanremo al Festivalbar, mentre a teatro diede vita a coreografie di spettacoli celebri come Rugantino e Aggiungi un posto a tavola.

Chi è Gino Landi

Fu avviato nel mondo della danza dai suoi genitori, entrambi artisti di varietà. Iniziò come ballerino, passando poi alla coreografia. Scoperto da Erminio Macario mentre metteva in scena Bulli e pupe con Fanfulla. Ha poi collaborato anche con il cinema e la televisione, fino a divenire uno tra i più celebri registi e coreografi nel mondo del teatro e della tv nazionale ed internazionale, lavorando con personaggi di rilievo come Federico Fellini, Nino Rota, Tonino Guerra, Ennio Flaiano.

Tra le innumerevoli regie televisive da lui curate si ricordano quelle di alcune edizioni del Festival di Sanremo, Festivalbar e Partitissima.

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