Giornalismo in lutto, è morto nella giornata odierna Mario Sconcerti. L’uomo, giornalista e scrittore, era ricoverato in ospedale ma le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso. Cresciuto nel mondo dello sport grazie al padre Adriano procuratore di boxe, era stato anche vicedirettore della Gazzetta dello Sport.
Morto Mario Sconcerti, il giornalista scompare a 74 anni
Il noto giornalista scompare all’età di 74 anni dopo un ricovero in ospedale a Roma. Nelle ultime ore le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso. Tutto il mondo ne piange la scomparsa.
Chi è Mario Sconcerti
Giornalista e scrittore italiano. È stato commentatore delle pagine sportive del Corriere della Sera. Ha diretto Il Secolo XIX e il Corriere dello Sport – Stadio ed è stato direttore generale della Cecchi Gori Group. Per diversi anni ha partecipato alle trasmissioni Terzo tempo – in onda con noi e Sky Calcio Show, il contenitore domenicale di Sky Sport dedicato alle partite di Serie A, sino al 2015. Dall’agosto 2016 al 2019 è stato ospite fisso delle trasmissioni sportive della RAI. In occasione del campionato del mondo 2018 è stato opinionista di Mediaset.
Figlio di Adriano Sconcerti, noto procuratore di pugilato, inizia la propria carriera giornalistica al Corriere dello Sport per poi spostarsi alla redazione di Milano. Nel 1979 si trasferisce al quotidiano La Repubblica per fondare le pagine sportive del giornale fondato e diretto da Eugenio Scalfari. Qui porta nella redazione sportiva Gianni Brera, Gianni Mura, Mario Fossati, Emanuela Audisio e Licia Granello. Diventa poi responsabile delle sedi di Milano, Bologna e Firenze di Repubblica. Nel 1987 diventa vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport. Dirige l’Agenzia Giornalistica Chilometri dal 2002 al 2004.
La carriera
Inizia a questo punto la carriera televisiva. Per tre anni è a Stream TV, poi, con la scomparsa della piattaforma, dal 2003 approda a Sky Sport, con oltre trecento trasmissioni la domenica pomeriggio con Ilaria D’Amico in Sky Calcio Show e alcuni programmi serali come Terzo tempo – in onda con noi. Dal campionato del mondo 2006 è prima firma sportiva del Corriere della Sera, mentre dal 2003 al 2008 conduce sull’emittente romana Radio Radio la trasmissione di cultura, attualità e politica Sconcerti quotidiani, insieme a Gabriele Cosmelli. Sconcerti continua a collaborare con Radio Radio. Nell’agosto 2016, dopo tredici anni come opinionista sui canali Sky, viene ingaggiato dalla RAI come commentatore e opinionista sportivo. Nel gennaio 2018 diviene opinionista della neonata emittente radiofonica RMC Sport Network. Sul fronte radiofonico, è stato opinionista “ospite fisso” ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7 FM, nota radio capitolina che tratta di AS Roma.