È morto il senatore Niccolò Ghedini, a lungo legale di Silvio Berlusconi e dal 2001 parlamentare con Forza Italia. Nato a Padova, aveva 62 anni.
Morto Niccolò Ghedini, il saluto di Berlusconi
Su Instagram è arrivato l’ultimo saluto del Cavaliere: “Ci ha lasciato il nostro Niccolò. Non ci sembra possibile ma purtroppo è così. Il nostro dolore è grande, immenso, quasi non possiamo crederci: tre giorni fa abbiamo lavorato ancora insieme. Cosa possiamo dire di lui? Un grande, carissimo amico, un professionista eccezionale, colto e intelligentissimo, di una generosità infinita. Ci mancherai immensamente, e ci domandiamo come potremo fare senza di te. Ti abbiamo voluto tanto bene, te ne vorremo sempre”.
La notizia della scomparsa
A riportare la notizia della scomparsa di Ghedini è il vicepresidente del gruppo di Fi alla Camera Gianfranco Rotondi: “Addio a Nicolò Ghedini, uno degli amici con cui ho condiviso trent’anni di storia politica, e una delle persone più interessate che siano state a fianco di Silvio Berlusconi. Ha lottato come un leone, e scompare in campagna elettorale, come un combattente indomito che sceglie di cadere sul campo”.
Ghedini aveva cominciato a fare politica negli anni settanta, per poi essere eletto nel 2001 alla Camera dei deputati nelle file di Forza Italia. Nel 2006 viene eletto per la prima volta al Senato, dove tornerà nel 2013. Dal 2005 ha ricoperto l’incarico di coordinatore regionale di Fi in Veneto.
La leucemia
L’avvocato e senatore Niccolò Ghedini è morto all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. Aveva 63 anni ed era malato di leucemia. A quanto si è appreso la morte è sopraggiunta per una complicanza, una polmonite, probabilmente contratta per il suo stato particolarmente fragile di paziente immunodepresso. Era stato sottoposto nei mesi scorsi – sempre al San Raffaele – a un trapianto di midollo.