Lo stilista e imprenditore biellese Nino Cerruti è morto all’età di 91 anni: era ricoverato in ospedale a Vercelli per problemi di salute. Nato in una famiglia di industriali, aveva fatto della moda e dello stile la sua ragione di vita.
Nino Cerruti è morto
Era nato in una famiglia di industriali, in quella Biella che stava crescendo e facendosi spazio in tutto il mondo per i suoi tessuti e il suo essere all’avanguardia nel settore. Cerruti ereditò l’attività alla morte del padre, ad appena vent’anni, interrompendo così gli studi di filosofia e giornalismo. Nel corso degli anni investì nella ricerca e nello sviluppo dei materiali e del design, ottenendo risonanza mondiale nel 1957, alla presentazione della sua prima linea di vestiario, la Hitman a Milano. Nel 1962 fondò insieme con Osvaldo Testa il marchio Flying Cross, il primo Designer Line. A metà degli anni sessanta nel suo Lanificio Fratelli Cerruti si avvalse della collaborazione di nuovi nomi della moda italiana, assumendo come designer l’esordiente Giorgio Armani.La sua prima boutique apre nel 1967: Cerruti 1881 si trova a Place de la Madeleine a Parigi.
Le prime creazioni
Negli anni settanta nasce la prima giacca decostruita. Ma soprattutto è da una sua intuizione che viene stabilito l’accordo di licenza in Giappone e USA al fine di incrementare la visibilità del brand a livello internazionale e per mantenere i prezzi competitivi in più mercati. Così come l’idea di una linea donna che vent’anni dopo rappresenterà il 20% del fatturato complessivo dell’azienda.