Tullio Lanese è morto all’età di 78 anni: era l’ex presidente dell’Associazione Italiana Arbitri. In segno di rispetto e solidarietà, il Presidente AIA Antonio Zappi, in accordo con il Presidente Federale, ha deciso che tutti gli arbitri indosseranno il lutto al braccio durante le partite del fine settimana e gli eventuali posticipi.
Tullio Lanese, morto l’ex presidente dell’Associazione Italiana Arbitri
È venuto a mancare Tullio Lanese, ex presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, all’età di 78 anni. In segno di rispetto e solidarietà, il Presidente AIA Antonio Zappi, in accordo con il Presidente Federale, ha deciso che tutti gli arbitri indosseranno il lutto al braccio durante le partite del fine settimana e gli eventuali posticipi.
Chi era Tullio Lanese
Lanese iniziò la sua carriera arbitrale nel 1965 e, nel corso degli anni, ha progredito attraverso le varie categorie nazionali fino a raggiungere i massimi livelli del calcio professionistico, dirigendo 170 partite di Serie A e 130 di Serie B. È stato presidente dell’AIA dal 2000 al 2006.
A livello internazionale, Tullio Lanese ha collezionato un totale di 38 presenze, tra cui spiccano le tre direzioni negli storici Mondiali del ’90 in Italia e la direzione della finale di Coppa dei Campioni nel 1991. Nel 1992 ha avviato il suo percorso dirigenziale, che lo ha portato nel 2000 a essere eletto Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, un ruolo che ha ricoperto fino al 2006. La sua presidenza è stata significativa, in quanto è stata la prima dopo la riforma democratica che ha introdotto l’elezione del vertice dell’AIA, sostituendo la precedente nomina da parte degli organi federali. Il Presidente dell’AIA, Antonio Zappi, insieme ai Vicepresidenti Francesco Massini e Michele Affinito, e all’intero Comitato Nazionale, esprimono le loro più sincere condoglianze alla famiglia di Tullio Lanese a nome di tutti gli arbitri italiani.
