Il procuratore di Verbania Olimpia Bossi, titolare dell’inchiesta sulla strage della funivia Stresa – Mottarone, si è scagliata contro le testate giornalistiche che hanno pubblicato il video dell’incidente, mostrando lo scivolamento della cabina numero 3, l’impatto con il pilone e la caduta al suolo: “Mi preme sottolineare l’assoluta inopportunità della pubblicazione delle immagini che ritraggono gli ultimi drammatici istanti di vita dei passeggeri della funivia, per il doveroso rispetto che tutti siamo tenuti a portare alle vittime, al dolore delle loro famiglie, al cordoglio di un’intera comunità“, ha scritto in una nota Bossi.
Funivia Mottarone: il video dell’incidente non doveva essere pubblicato
“Portare a conoscenza degli indagati e dei loro difensori gli atti del procedimento a loro carico nelle fasi processuali in cui ciò è previsto, non significa per ciò stesso autorizzare ed…