Sabrina Bullaro non ce l’ha fatta, è morta lontano da casa e dall’affetto dei suoi cari. La 38enne padovana, malata di fibrosi cistica si trovava a Tokyo per motivi di studio ed era rimasta bloccata in Giappone a causa della pandemia di Coronavirus. Il 17 maggio scorso si era recata al pronto soccorso a causa di un aggravamento delle sue condizioni di salute.
Sabrina Bullaro non ce l’ha fatta, è morta a Tokyo lontana dai suoi cari
Il caso di Sabrina era stato seguito dall’europarlamentare della Lega Paolo Borchia, che proprio qualche ora fa era riuscito a ottenere l’autorizzazione al rimpatrio con un volo che sarebbe dovuto atterrare all’aeroporto di Verona nel pomeriggio del 30 giugno e da lì avrebbero dovuta portare la giovane donna a Padova.
Sabrina e il suo sogno di visitare il Giappone
Suo padre, intervistato da Telenuovo, ha raccontato che sua figlia è stata stroncata da un improvviso attacco di bradicardia. “L’unica cosa che mi consola – ha detto – è che è riuscita a fare il viaggio che sognava”. Il Giappone, secondo il racconto di chi la conosceva, era un Paese che Sabrina amava moltissimo e che aveva scelto nonostante la sua malattia.