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Le migliori frasi, citazioni e aforismi sulla musica: le più belle

Da sempre poeti letterati, artisti e cantanti si cimentano nella musica. da sempre affascina l’uomo, e coinvolge ogni singolo individuo in maniera differente. Scopriamo insieme le migliori frasi, citazioni e aforismi più belle sulla musica.

Le migliori frasi, citazioni e aforismi sulla musica: le più belle

Di seguito una selezione di frasi e immagini dedicate al mondo della musica:

boschi inesplorati, / C’è un’estasi sulla spiaggia solitaria, / C’è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, / e c’è musica nel suo boato. Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più.
(George Byron)

La terra ha musica per coloro che ascoltano.
(William Shakespeare)

 

La musica era il mio rifugio. Ho potuto strisciare nello spazio tra le note e dare la schiena alla solitudine.
(Maya Angelou)

Dove le parole finiscono, inizia la musica. (Heinrich Heine)
C’è musica in tutto, se sai come trovarla.
(Terry Pratchett)

La musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare.
(Gottfried Wilhelm Leibniz)

La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare.
EZIO BOSSO

La vera musica è il silenzio. Tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio.
MILES DAVIS
Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.
OZZY OSBOURNE

Dove le parole falliscono, parla la musica.
(Hans Christian Andersen)

La musica fa bene al cuore e all’anima.
(Platone)

Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica.
(Nietzsche)

 

La musica è una vera magia, non a caso i direttori hanno la bacchetta come i maghi.

La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza e filosofia.
Ludwig van Beethoven, cit. in una lettera di Bettina Brentano von Arnim a Goethe, 1810

La musica mantiene in equilibrio la natura ed è indispensabile alla vita di ogni creatura: grazie al suo aiuto la tristezza non appassisce l’anima.
Romano Battaglia, Il fiume della vita, 1992

La musica, altro linguaggio caro ai pigri e alle anime profonde che cercano lo svago nella diversità dell’occupazione, vi parla di voi, vi racconta il poema della vostra vita.
Charles Baudelaire, I paradisi artificiali, 1860

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