Mutui agevolati per la prima casa, c’è la proroga: ecco a chi è rivolta la misura e cosa prevede. Ci sarà più tempo per accedere agli sgravi: il termine per le richieste slitta al 30 giugno.
Mutui agevolati per la prima casa, arriva la proroga per la domanda
Ci sarà più tempo per accedere agli sgravi previsti dal Fondo di Garanzia prima casa per i mutui. Il termine slitta dal 30 marzo al 30 giugno 2023. Il beneficio è rivolto alle giovani coppie (almeno uno dei due che non superi i 35 anni), ai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori o ragazzi di età inferiore ai 36 anni.
Per potere beneficiarie del mutuo è necessario che l’Isee non superi i 40mila euro annui. Il richiedente “non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo. Salvo quelli acquistati per successione mortis causa, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli”.
Come fare la domanda
Il mutuo può essere concesso dalle banche che hanno aderito all’iniziativa. L’importo del prestito però non può essere di importo superiore a 250mila euro e l’immobile acquistato non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).