Un ristorante, nel quartiere Soccavo di Napoli, è stato chiuso e multato: i carabinieri, inoltre, hanno anche sequestrato circa 36 chilogrammi di alimenti. Il locale operava senza le necessarie autorizzazioni sanitarie e commerciali.
Napoli, sequestro di alimenti: chiuso un ristorante a Soccavo
Negli ultimi due giorni, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, con il supporto del personale del NAS, NIL, del reggimento Campania e del nucleo cinofili di Sarno, hanno intensificato i controlli in diversi quartieri della città, tra cui Fuorigrotta, Soccavo, Vomero e Quartieri Spagnoli. Sono state denunciate 20 persone, di età compresa tra i 18 e i 72 anni, identificate principalmente nelle aree di Fuorigrotta, Soccavo, Vomero e Quartieri Spagnoli.
Numerosi parcheggiatori abusivi sono stati individuati, soprattutto a Fuorigrotta e nei Quartieri Spagnoli. A Fuorigrotta, un uomo di 72 anni è stato colto in flagrante con una carta di credito rubata, mentre un 38enne dovrà rispondere di un furto di generi alimentari all’interno di un supermercato. A Soccavo, un 28enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Un 31enne è stato arrestato al Vomero in seguito a un ordine di carcerazione per reati legati al furto e alla resistenza a pubblico ufficiale. Sempre al Vomero, un 50enne è stato denunciato per un furto avvenuto in un negozio di abbigliamento.
Un altro episodio significativo ha coinvolto un minorenne di 17 anni, denunciato grazie all’uso di un metal detector durante i controlli nella metro di Piazza Vanvitelli. Il giovane è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Con precedenti di polizia, il minore è stato deferito per porto di armi atti a offendere.
Sequestro in un ristorante
Nel quartiere Soccavo, sono stati adottati provvedimenti nei confronti di un ristorante che operava senza le necessarie autorizzazioni sanitarie e commerciali. Il locale è stato multato per la violazione delle normative igienico-sanitarie e amministrative.
L’attività è stata sospesa e sono stati sequestrati 36 chili di alimenti. Durante i controlli, sono state verificate 380 persone e 150 veicoli, di cui 30 con targa estera. Complessivamente, sono state emesse 90 contravvenzioni al Codice della Strada, per un totale di oltre 20mila euro in sanzioni. Tra le infrazioni più frequenti, si segnalano l’assenza del casco protettivo, la guida senza patente e il transito in aree vietate. Sono stati sequestrati 15 veicoli e fermati 4 motocicli per irregolarità amministrative. Durante le operazioni, sono state identificate diverse persone con precedenti penali, alcune delle quali sono state allontanate dalle forze dell’ordine per comportamenti molesti.