Tensione a Napoli dove una compagna incinta è stata aggredita davanti alla figli di due anni: i carabinieri hanno arrestato un 37enne. “Papà mamma tò tò!”: le parole incerti della piccola, testimone impotente delle sofferenze che la madre subisce da tempo.
Napoli, compagna incinta aggredita: arrestato un 37enne
“Papà mamma tò tò!”, le parole incerti di una bambina di 2 anni, che riflettono una realtà già insostenibile. Un contesto così difficile da essere riassunto in poche sillabe che echeggiano il suono delle violenze. Una piccola di soli 2 anni, testimone impotente delle sofferenze che la madre subisce da tempo.
L’episodio si verifica a Pianura, nella periferia occidentale della città. Il padre della bambina è un consumatore di droghe, una dipendenza che si trasforma in vessazione, con la madre dei suoi figli nel mirino. La donna, raccontando ai Carabinieri, ha spiegato di essere maltrattata da tempo. Bastano piccole cose per scatenare la violenza, anche solo una risposta che non gli piace.
L’aggressione
Una sera recente, la piccola ha iniziato a fare i capricci. Mentre piangeva, l’uomo ha chiesto alla compagna di calmarla, poiché desiderava dormire. Lei ha chiesto aiuto, ma ha ricevuto solo una serie di pugni sul braccio, il che ha spaventato ulteriormente la bambina.
Ieri sera si è verificata un’altra accesa discussione. Questa volta è stata la vittima a prendere l’iniziativa, esprimendo il desiderio di andarsene, poiché la vita che stava vivendo non corrispondeva a quella che aveva sognato per sé e per i suoi figli. Lui ha reagito con insulti e minacce, per poi colpirla con un pugno allo stomaco, colpendo così due persone con un solo gesto violento.
Qualcuno ha sentito le urla e ha chiamato il 112. I carabinieri della stazione di Pianura sono intervenuti rapidamente. L’uomo, di 37 anni compiuti a dicembre, è stato arrestato e portato in carcere, mentre lei ha riportato una prognosi di 15 giorni.
