I parenti dei defunti hanno deciso di organizzare la clamorosa iniziativa per denunciare ritardi e stallo burocratico che impediscono di riportare alla luce le salme dei loro cari.
Crollo nel cimitero di Poggioreale, mancano ancora 300 salme
Con vanghe, picconi e persino a mani nude, hanno scavato nei luoghi di sepoltura dei loro cari, che non trovano ancora riposo dopo tre anni. Il 5 gennaio 2022, una frana al cimitero di Poggioreale a Napoli ha inghiottito tre piani di cappelle. Tra i detriti, sono stati sepolti migliaia di resti. Anna, Pina, Nicola e altri hanno scavato tra le macerie e trovato una busta piena di ossa.
In questi tre anni, sono stati recuperati migliaia di corpi, quasi seimila secondo il Comune, e la maggior parte è stata identificata. Tuttavia, circa trecento restano ancora senza nome.
