Il caso degli insetti trovati nei piatti di gnocchetti dei bambini nelle mense scolastiche di tre comuni in provincia di Napoli (Sant’Antonio Abate, Lettere e Santa Maria la Carità) è stato risolto. I controlli effettuati dagli ispettori dell’Asl Napoli 3 Sud e dai carabinieri dei Nas nel Comune di Sant’Antonio Abate hanno confermato che i locali erano puliti, ma i broccoletti erano contaminati dal raccolto.
Napoli, insetti nel pranzo alle mense scolastiche: concluse le analisi
«Le analisi effettuate sui campioni di cibo hanno confermato che quei prodotti, nello specifico i broccoletti, erano contaminati dall’origine del raccolto. Per fortuna, la mensa era intatta ed è garantita in quei locali la salubrità di tutti gli spazi. Ciò non toglie, che nei prossimi giorni saranno applicate le dovute sanzioni alla ditta, come previsto dal capitolato d’appalto, poiché è evidente che tutto ciò non doveva accadere e che sicuramente sono saltati dei passaggi. La nostra attenzione sulla tematica sarà altissima e i controlli proseguiranno» spiega la sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale.
«Capisco le preoccupazioni dei genitori – prosegue Ilaria Abagnale – ma la nostra decisione di riattivare il servizio mensa era giusta e coerente con quanto emerso e non era affatto una decisione strumentale né politica, anzi era perfettamente in linea con la consultazione avvenuta con il personale qualificato che era intervenuto. La mensa scolastica era stata riattivata solo dopo i controlli che avevano già garantito la sicurezza per tutti e con il solo obiettivo di non determinare l’interruzione di un pubblico servizio – conclude – in coerenza con le risultanze dei sopralluoghi eseguiti dagli organi preposti».
