Un grave episodio di violenza si è verificato al Centro Direzionale di Napoli, coinvolgendo un ristorante nell’isola A3 e portando all’arresto di un uomo per tentata estorsione e aggressione armata. Nel primo pomeriggio del 18 agosto, l’uomo è entrato nel locale pretendendo, con atteggiamento arrogante, una pizza e una bevanda, senza alcuna intenzione di pagare. Il gestore del ristorante, che aveva già avuto a che fare con lo stesso individuo in passato, ha rifiutato di assecondare la richiesta, scatenando una reazione violenta.
Napoli, panico al Centro Direzionale: arrestato un uomo
Di fronte al rifiuto, l’uomo ha iniziato a minacciare verbalmente il ristoratore, che ha subito contattato il servizio di vigilanza privata GE.SE.CE.DI, temendo per la propria sicurezza. Le Guardie Particolari Giurate (GpG) sono intervenute prontamente, tentando di calmare l’individuo e invitandolo a lasciare il locale. Tuttavia, invece di desistere, l’uomo ha afferrato un coltello da uno dei tavoli e ha cercato di aggredire le guardie. Grazie alla loro prontezza, le GpG sono riuscite a bloccare e disarmare l’aggressore, trattenendolo fino all’arrivo dei Carabinieri, allertati dalla centrale operativa.
Le forze dell’ordine, intervenute in pochi minuti, hanno preso in custodia l’uomo, che è stato poi portato in caserma per ulteriori accertamenti e formalità. Ora dovrà rispondere di tentata estorsione e aggressione a pubblico ufficiale. Nonostante lo spavento vissuto da dipendenti e clienti presenti al momento dell’incidente, il ristorante ha ripreso normalmente le sue attività. Le autorità stanno continuando le indagini per capire se l’uomo fosse sotto l’effetto di sostanze o se avesse precedenti che possano spiegare un comportamento così pericoloso.
