Napoli

Topolino, il neomelodico che canta dal balcone a Napoli: “Disturba la scuola e i residenti, fermatelo”

Napoli, polemica per le 'esibizioni' del cantante neomelodico Topolino
Topolino

Il cantante neomelodico napoletano Antonio Borrelli, noto con il nome d’arte “Topolino”, è nuovamente al centro di una controversia. Da tempo, le sue esibizioni dal balcone di casa in via Atri, nel cuore del centro storico di Napoli, richiamano turisti da tutto il mondo, ma suscitano anche crescente malcontento tra i residenti, soprattutto tra studenti e docenti dell’Istituto Diaz, situato nelle vicinanze.

Napoli, polemica per le ‘esibizioni’ del cantante neomelodico Topolino

Le lamentele riguardano principalmente il volume eccessivo della musica, che disturba le normali attività quotidiane e crea problemi di concentrazione agli studenti durante le lezioni. Nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità, la situazione rimane irrisolta.

Come riportato oggi da Repubblica, una petizione firmata da residenti e commercianti chiede un intervento deciso del prefetto, del questore e del sindaco per porre fine a quello che viene definito un “martellamento continuo”. Gli abitanti denunciano che le esibizioni di “Topolino” stanno compromettendo la qualità della vita nel quartiere e danneggiando l’immagine della città, già rinomata per il suo patrimonio culturale.

La richiesta di abbassare il volume

L’Istituto Diaz ha ufficialmente richiesto al cantante di abbassare il volume della musica, ma senza ottenere risultati concreti. La preside dell’istituto, Daniela Oliviero, ha dichiarato che queste esibizioni non sono in linea con l’immagine moderna e ricca di cultura che Napoli dovrebbe trasmettere a livello internazionale.

Le autorità locali sono al corrente del problema e hanno già avviato diverse procedure nei confronti di “Topolino”, accusato di svolgere attività di pubblico spettacolo senza le dovute autorizzazioni. Tuttavia, i provvedimenti presi fino a questo momento non sono stati sufficienti a risolvere il disagio per i residenti e la comunità scolastica.

musica