Rita De Crescenzo, influencer napoletana, è accusata di aver collaborato al traffico di cocaina tra il 2015 e il 2016, facendo da tramite per la vendita di stupefacenti e procacciando acquirenti per una piazza di spaccio gestita da Bruno Pugliese.
Napoli, la tiktoker Rita De Crescenzo sotto processo per traffico di droga
Rita De Crescenzo, nota tiktoker e influencer partenopea, è al centro di un processo per presunto traffico di cocaina. L’accusa? Aver fatto da tramite nella vendita di stupefacenti tra il 2015 e il 2016, collaborando con alcune famiglie della criminalità locale. Secondo la Procura, procacciava acquirenti per una piazza di spaccio gestita da Bruno Pugliese.
Avrebbe avuto un ruolo attivo nella vendita al dettaglio della cocaina. Il caso si basa su intercettazioni che la coinvolgono direttamente. Non ci sono accuse di camorra, ma solo di traffico di stupefacenti.
Il processo
Ieri la De Crescenzo non era presente in aula, e il processo è stato rinviato. Nel 2015 era stata arrestata, ma la Cassazione aveva annullato la misura cautelare. Ora affronterà il processo da imputata libera, difendendosi dalle accuse.
La influencer ha scelto i social per commentare la vicenda: «Sono cose del passato, non fanno più parte della mia vita. Volete sporcarmi proprio adesso che sto vivendo un bel momento. Non ho mai spacciato, al massimo ho fatto uso di droga in passato.»
Non solo droga: le altre vicende giudiziarie
Rita De Crescenzo è coinvolta anche in un altro caso: è parte offesa in un’inchiesta sul racket delle boe e pontili a Mergellina. Il processo proseguirà nelle prossime settimane e sarà la Corte a stabilire se le intercettazioni del 2015 confermano il suo ruolo nel traffico di droga. Nel frattempo, l’influencer continua a difendersi su TikTok.