Tragedia sfiorata nella giornata di venerdì 23 agosto a Napoli, 35enne sospeso nel vuoto a 30 metri minaccia il suicidio lanciandosi sulla perimetrale a via Cinthia: salvato dagli agenti della Polizia Locale. Sul posto era presente un pastore evangelico che si è offerto di ospitare e aiutare il malcapitato.
Napoli, sospeso nel vuoto minaccia il suicidio in via Cinthia
Sospeso nel vuoto a 30 metri di altezza sulla strada perimetrale Vomero-Pianura: un 35enne è stato salvato dopo che lo stesso aveva minacciato di lasciarsi cadere. Solo l’intervento della Polizia Locale ha scongiurato il peggio. I caschi bianchi sono intervenuti quando hanno notato un uomo arrampicato su un albero al di fuori del guardrail e della rete di protezione che delimitano il ponte che sovrasta l’asse.
Il giovane era in forte stato di agitazione, in preda ad una crisi di pianto. A quel punto, gli agenti non hanno perso tempo ed hanno deciso di intervenire avvicinandosi al ragazzo con cautela per non spaventarlo. IL 35enne, con forte depressione e problemi familiari e di tossicodipendenza, era aggrappato all’albero ad una grande altezza e minacciava di buttarsi nel vuoto. Prima hanno tentato di calmarlo e dopo alcuni minuti di dialogo sono riusciti a metterlo in sicurezza. Il giovane ha rifiutato le cure mediche del 118.